tutela della sicurezza nei dormitori per studenti e lavoratori: analisi dei rischi e adozione di misure preventive conformi al d.lgs 81/2008

Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) è un elemento fondamentale per garantire la sicurezza sul lavoro negli alloggi destinati agli studenti e ai lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero. Il D.lgs 81/2008, noto come Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro, stabilisce l'obbligo per i datori di lavoro di redigere il DVR al fine di individuare, valutare e gestire tutti i potenziali rischi presenti nell'ambiente lavorativo. In contesti quali dormitori o residenze universitarie che offrono servizi simili a quelli degli hotel, è necessario effettuare una valutazione specifica dei rischi legati alle attività svolte dai residenti. Queste strutture ospitano un gran numero di persone che vivono e studiano o lavorano nello stesso ambiente, pertanto è essenziale identificare le possibili situazioni a rischio che potrebbero mettere in pericolo la loro salute e sicurezza. La prima fase del DVR consiste nella raccolta delle informazioni relative alla struttura stessa. Si analizzano le caratteristiche dell'edificio, gli impianti tecnologici presenti (come l'impianto elettrico o quello idraulico), nonché i servizi offerti (ad esempio il ristorante interno o la lavanderia). Questa panoramica permette di individuare i potenziali pericoli e le situazioni di rischio legate alla struttura stessa. Successivamente, si procede all'identificazione delle attività svolte all'interno dell'alloggio. Si valutano gli aspetti lavorativi, come ad esempio il personale addetto alle pulizie o alla manutenzione degli impianti, ma anche quelli relativi agli studenti o ai lavoratori che usufruiscono della struttura. Si considerano quindi le possibili situazioni a rischio legate agli spazi comuni (come corridoi e aree relax) e alle zone individuali (come le stanze o gli uffici). Una volta individuati i rischi potenziali, si procede con la valutazione del loro livello di pericolosità. Questa fase richiede un'analisi dettagliata dei fattori che possono contribuire al verificarsi di incidenti o malattie professionali. Ad esempio, si analizzano le condizioni igienico sanitarie degli ambienti, la presenza di materiali infiammabili o tossici, la corretta installazione degli impianti elettrici ed idraulici. In base ai risultati della valutazione dei rischi, vengono poi individuate le misure preventive da adottare al fine di ridurre al minimo i potenziali pericoli presenti nell'alloggio. Queste misure devono essere mirate e proporzionate alla gravità del rischio individuato. Possono riguardare l'utilizzo di dispositivi di protezione individuale (DPI), l'implementazione di procedure operative standard (POS) per alcune attività particolarmente pericolose, o la formazione del personale sulla sicurezza e sull'uso corretto delle attrezzature presenti. È fondamentale che il DVR sia aggiornato periodicamente in base all'evoluzione della struttura e delle attività svolte al suo interno. In caso di modifiche significative, come ad esempio l'ampliamento della residenza o l'introduzione di nuovi servizi, è necessario riesaminare il documento al fine di identificare eventuali nuovi rischi e adottare le misure preventive a