“Il lavoro in Italia sembra essere caratterizzato da un basso livello di sicurezza, a causa dell’elevato rischio di disoccupazione e di un sistema di protezione sociale caratterizzato, da un tasso di copertura relativamente ridotto e da un contributo economico poco generoso per gli aventi diritto.
Anche la qualità dell’ambiente di lavoro è modesta. Un alto numero di persone ritiene di lavorare in condizioni difficili e stressanti, caratterizzate da un elevato livello di pressione e dalla necessità di svolgere mansioni complesse con risorse limitate.”
Per affrontare questa delicata tematica, è stato sviluppato il corso “Prevenzione e gestione delle aggressioni a personale sanitario e lavoratori”, che si propone di analizzare le implicazioni psicologiche e giuridiche di questi atti di violenza. Si tratta infatti di un serio problema di salute pubblica, che richiede un’attenzione particolare.
Secondo la letteratura internazionale, comportamenti aggressivi e/o violenti sul posto di lavoro rappresentano una modalità con la quale gli individui cercano di ristabilire uno stato di equità e giustizia.
L’aggressività può essere classificata come un comportamento dannoso o distruttivo intrapreso da un soggetto interno o esterno all’organizzazione che implica delle conseguenze tangibili e misurabili.
Considerando la natura complessa dei comportamenti aggressivi è opportuno fare una distinzione in relazione ai soggetti – vittime.
Si ha:
- Aggressività nei confronti dell’ ORGANIZZAZIONE ( attrezzature, ambienti, ecc..)
- Aggressività nei confronti delle persone fisiche ( colleghi, supervisori, ma anche clienti..).
L’ aggressività sul posto di lavoro determina delle conseguenze significative e negative sia in termini di innalzamento del grado di malessere personale (depressione, stati d’ansia e disagio) sia in termini di comportamenti e di insoddisfazione lavorativa (diminuzione della produttività, mancanza di motivazione, ecc..).
L’aggressività nelle organizzazioni – le variabili da considerare
- VARIABILI LEGATE A CONDIZIONI DI STRESS
- VARIABILI DI CLIMA ORGANIZZATIVO E LEADERSHIP
- VARIABILI STRUTTURALI
- FATTORI INDIVIDUALI
VARIABILI CORRELATE A CONDIZIONI DI STRESS
Sono individuabili differenti fattori della cultura organizzativa che possono facilitare fenomeni di aggressione quali:
- MODELING
- COMPORTAMENTI OSTILI
- INCENTIVI ALL’AGGRESSIVITA’
- AMBIENTE FISICO
Accanto a questi si inseriscono anche situazioni di stress, incertezza di ruolo e progettazione delle mansioni.
Se sei interessato ad approfondire il tema delle aggressioni al personale, il corso “Prevenzione e gestione delle aggressioni a personale sanitario e lavoratori” è la scelta giusta per te.