Il datore di lavoro ha l'obbligo di nominare un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) all'interno dell'azienda, in conformità alla normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro. Tuttavia, è possibile che il datore di lavoro decida di delegare questa importante responsabilità ad un'altra figura aziendale.
La delega della nomina del RSPP può avvenire per diversi motivi, tra cui la mancanza di competenze specifiche all'interno dell'organico aziendale o la necessità di concentrarsi su altre attività fondamentali per lo sviluppo dell'impresa. In questi casi, il datore di lavoro può affidarsi ad un consulente esterno o ad un dipendente interno già formato ed esperto nel settore della salute e sicurezza sul lavoro.
È importante sottolineare che anche se la nomina del RSPP viene delegata, il datore di lavoro resta comunque responsabile della corretta gestione delle politiche aziendali in materia di sicurezza sul lavoro. Pertanto, è fondamentale assicurarsi che il soggetto incaricato abbia le competenze necessarie per svolgere efficacemente il ruolo e garantire il rispetto delle normative vigenti.
Inoltre, è consigliabile che il datore di lavoro fornisca al RSPP delegato tutte le informazioni e risorse necessarie per poter svolgere al meglio le proprie mansioni. Questo include l'accesso a formazione continua e aggiornamenti sulle nuove normative in materia di sicurezza sul lavoro.
In conclusione, sebbene sia possibile delegare la nomina del RSPP, è fondamentale che il datore di lavoro mantenga sempre sotto controllo le attività svolte dal responsabile della prevenzione e protezione all'interno dell'azienda al fine garantire un ambiente lavorativo sicuro e conforme alle normative vigenti.









































































































