L’Agenzia Europea per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ha diramato un comunicato stampa per la promozione della salute nei luoghi di lavoro.
L’adozione di misure volte alla diffusione della cultura della salute sul lavoro non possono limitarsi alla prevenzione dei rischi negli ambienti lavorativi ma necessitano di una gestione accurata della sicurezza e salute dei lavoratori.
Infatti l’adozione da parte di imprese di una politica societaria diretta al benessere ed alla produttività come elementi indicatori di salute, oltre che adeguarsi alla normativa in vigore, deve tenere in giusta considerazione i fattori individuali ed organizzativi.
A livello europeo molte imprese stanno adottando programmi che incoraggiano i lavoratori ad adottare uno stile di vita più salutare nella certezza che questo possa giovare al benessere lavorativo.
In molte mense aziendali sono stati introdotti menù a basso contenuti di grassi, così come la classe dirigente è ciclicamente occupata in corsi di formazione per riconoscere i sintomi dello stress lavoro-correlato ed intervenire positivamente e preventivamente.
A tal proposito il direttore dell’OSHA , Jukka Takala ha spiegato che: “il sostegno a uno stile di vita salutare è un vantaggio per tutti. E’ un vantaggio per i dipendenti e i datori di lavoro, ma aiuta anche la società in generale riducendo l’onere a carico dei sistemi sanitari. Con l’invecchiamento della popolazione lavorativa l’importanza dei programmi di promozione della salute nei luoghi di lavoro non può che aumentare. Dobbiamo aiutare le persone a rimanere sane più a lungo, e per farlo è necessario che i datori di lavoro e i lavoratori collaborino per creare una cultura del lavoro sano”.
