La valutazione dei rischi è un processo fondamentale per garantire la sicurezza sul lavoro. Il documento di valutazione dei rischi deve essere aggiornato regolarmente, almeno ogni due anni o in caso di modifiche significative nell’ambiente lavorativo. Per aggiornare il documento occorre seguire alcune procedure specifiche. In primo luogo, è necessario rivedere le informazioni già presenti nel documento e verificare che siano ancora valide e attuali. Successivamente, bisogna aggiungere eventuali nuovi rischi emersi o modificati a seguito di cambiamenti nell’organizzazione del lavoro o dell’ambiente. È importante coinvolgere i lavoratori e le rappresentanze sindacali nella revisione del documento, perché sono loro i primi a dover affrontare i rischi durante l’esecuzione delle attività lavorative. Inoltre, il datore di lavoro deve prevedere una formazione adeguata per tutti i dipendenti affinché conoscano ed applichino correttamente le misure preventive previste dal nuovo documento di valutazione dei rischi. Infine, è indispensabile conservare il vecchio e il nuovo documento per almeno cinque anni e renderli disponibili agli ispettori per eventuali controlli sulla sicurezza sul lavoro. L’aggiornamento del documento di valutazione dei rischi non solo garantisce la legalità dell’attività lavorativa ma anche la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.
Aggiornamento del documento di valutazione dei rischi: come farlo in modo corretto
31 Maggio 2023
Corsi online
Associazione Nazionale Formatori della Sicurezza sul lavoro eroga diversi corsi per il personale e per i datori di lavoro in materia. In particolare vengono offerti i corsi obbligatori introdotti dal Dlgs 81\2008 Testo Unico Sicurezza.